Cassazione II sezione civile sentenza n°13583/22 pubblicata il 29 aprile 2022
Non è rilevante ai fini del contratto per la fornitura di gasolio per il riscaldamento, che alla riunione che ha deliberato in merito vi abbiano preso parte soggetti che non si qualifichino come condomini ma come utenti. La legge in merito alle locazioni prevede che alle assemblee condominiali convocate per decidere la gestione del servizio di riscaldamento e le relative spese partecipino i conduttori. Questo importante chiarimento è stato fornito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 13583/2022
La Suprema Corte
Infatti i giudici della Suprema Corte hanno sottolineato come l’argomentazione della Corte di appello laddove ha ritenuto che le delibere assembleari relative alla assegnazione del servizio di fornitura del gasolio alla società omissis… non avevano impegnato il condominio, per la ragione che ad essa i partecipanti ( condomini e inquilini dello stabile ) avevano preso parte quali utenti del servizio e non quali condomini, sconta l’evidente errore di non. avere considerato che l’intervento dei conduttori delle unità immobiliari alle assemblee del condominio relative alle spese ed alla gestione del servizio di riscaldamento costituisce una fattispecie tipica prevista dalla legge ( art. 10 legge n. 392 del 1978 ) e non può pertanto considerarsi un dato eccentrico, tale da escludere la natura condominiale della riunione, che anzi è sottolineata dalla stessa disposizione normativa.