Il locatario del leasing non può chiedere l’annullamento delle delibere assemblea
Cassazione Sez. 2 Num. 27162 del 25/10/2018. La Suprema Corte respingendo il ricorso di una società locataria in leasing di un immobile ha confermato la sentenza di secondo grado che ha annullato la sentenza con cui la stessa società aveva ottenuto l’annullamento della delibera di approvazione del rendiconto . Gli Ermellini hanno evidenziato il difetto di legittimazione del locatario affermando che ”La Corte d’Appello di Torino, accogliendo sul punto il secondo motivo di gravame del Condominio Valle Cervo, ha giustamente escluso la legittimazione ad agire ai sensi dell’art. 1137 c.c. della utilizzatrice Kiky s.r.I., negando che la stessa fosse condomina sulla base della stessa domanda e della prospettazione in essa contenuta. E’ inevitabile che l’accertamento del difetto di legittimazione ad impugnare la deliberazione dell’assemblea non sia soggetto a preclusioni, non potendosi accordare siffatta azione a chi, alla stregua della sua stessa domanda, non abbia titolo per farla valere.”