AGEVOLAZIONE DEL 75% PER ELIMINARE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Nuova detrazione fiscale per l’edilizia nel 2022, inserita dalla Legge di Bilancio: agevolazione al 75% sulle spese sostenute per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Bonus barriere architettoniche
L’ agevolazione consiste in una detrazione pari al 75% dell’intera spesa sostenuta nell’anno 2022 per realizzare interventi finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti. Potrà essere utilizzata in dichiarazione dei redditi, ripartita in cinque quote annuali di pari importo.
I massimali di spesa
- 50mila euro: per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionali in modo indipendente e siano dotati di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 40mila euro per unità immobiliare per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari..
- 30mila euro per unità immobiliare in edifici composti da più di otto unità immobiliari.
Sono ammesse anche le spese per gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari, funzionali ad abbattere le barriere architettoniche nonché, in caso di sostituzione dell’impianto, per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e dell’impianto sostituito.
Anche per questa detrazione sono previste le opzioni per la cessione del credito o lo sconto in fattura. Viene modificato in questo senso l’articolo 121 del decreto 34/2020. Quindi, i lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche, incentivati al 75% ma solo nel 2022, sono anche ammessi allo sconto in fattura o alla cessione del credito, ossia alle due opzioni alternative all’utilizzo della detrazione in dichiarazione dei redditi. (Umberto Anitori)