CONDOMINIO, COMUNIONE, RISTRUTTURZIONE, AGEVOLAZIONE E SUPER ECOBONUS
Domanda – Egregi signori, mi scuso per il disturbo ma sto impazzendo per trovare una risposta che credo nessuno meglio di voi (Condominio.it n.d.r.) mi possa dare, quindi confido che possiate dedicarmi qualche minuto al riguardo.
Sto per acquistare con mio marito (sposato in comunione dei beni) un immobile indipendente comprendente 3 appartamenti e 1 garage separatamente accatastati.
Vorremmo ristrutturare l’immobile con l’agevolazione del Super Ecobonus 110, che è in vigore senza limiti di ISEE per i condomini almeno fino al 31/12/2023.
Da quanto ho inteso leggendo il vostro forum, se acquistassimo l’immobile io e mio marito, non si configurerebbe come condominio ma come comunione e pertanto non sarebbe applicabile il Super Ecobonus 110 valido per i condomini, ma al momento solo il bonus limitato alle villette (fino al 31/12/2022 e con limite ISEE).
Se invece uno dei 4 subalterni (ad esempio il garage) venisse acquistato da una persona esterna alla coppia, in quel caso si potrebbe configurare la fattispecie del condominio?
Vi ringrazio per il tempo dedicatomi e colgo occasione per porgere i miei saluti. S.B.
Risposta – Realizzando quanto espresso, senza dubbio verrebbe a crearsi una comunione, ovvero un condominio minimo. I dubbi sorgono in merito alla applicazione del superbonus, in quanto, pur non avendo le planimetrie, immagino che le parti comuni , oltre il suolo su cui sorge l’immobile, possano essere soltanto le fondamenta ed i muri maestri, quindi l’unico intervento trainante potrebbe essere il cappotto termico. Questo intervento porta giovamento ai consumi di riscaldamento , che non credo interessino il proprietario del garage. Questa situazione , in caso di verifica dell’Agenzia delle Entrate, potrebbe mettere a rischio il riconoscimento del diritto al bonus, al momento non esiste casistica similare. Credo pertanto che per essere sicuri di non correre rischi , sia più semplice entrare in “regime di separazione dei beni” prima dell’acquisto ed intestare gli immobili a singolarmente, ovvero intestare un appartamento ad una terza persona. (Umberto Anitori)