In questo articolo riportiamo le disposizioni in materia di riscaldamento che il comune di Milano stabilisce per i propri cittadini.
Oltre al comune di Bologna Condominio.it ha analizzato anche altri comuni e nello scpecifico: Roma, Bologna, Genova e Torino
Milano, 1 febbraio 2012 – Da domani, giovedì 2 febbraio, gli impianti di riscaldamento in tutti gli edifici potranno restare accesi due ore in più (14 anziché 12) con la possibilità di riportare la temperatura a 20 gradi (con due gradi di tolleranza). Il Pm10 infatti è sceso sotto la soglia di attenzione: da tre giorni la media registrata nelle dieci centraline della Provincia di Milano non ha superato i 50 microgrammi per metro cubo. Sono quindi sospese le misure anti-inquinamento disposte dal Protocollo della Provincia, cui anche il Comune di Milano ha aderito con l’ordinanza 6/2012. Da domani torneranno a circolare anche i veicoli diesel Euro 3 senza limitazioni di orario.
“Ho già comunicato ad Aler che l’ordinanza è sospesa – dichiara l’assessore alla Casa e Demanio Lucia Castellano – pertanto la temperatura e l’orario di accensione dei riscaldamenti nelle case possono adeguarsi meglio al freddo intenso di queste ore. Tengo a precisare che, nei giorni scorsi, viste le condizioni climatiche, sono rimasta costantemente in contatto con Aler affinché fosse sempre garantita una temperatura non inferiore ai 19 gradi negli stabili”.