Più che un rilancio del piano casa si può parlare di un “piano per la riqualificazione dei centri urbani“. Il Ministero, anche alla luce degli emendamenti già presentati al Senato al decreto milleproroghe , sta ridefinendo nei dettagli la misura che prevederebbe la riapertura dei termini dell’accordo Stato-Regioni, del il 1° aprile 2009 (piano casa 2), per consentire alle amministrazioni territoriali di legiferare per incentivare la riqualificazione di aree urbane degradate con la modifica delle destinazioni e/o la sostituzione di immobili non residenziali come quelli già adibiti ad attività industriali dismesse (tratto dal Il Sole 24 Ore del 22 aprile).