Non serve piu’ l’unanimita’ per cambiare le tabelle millesimali di un condominio. Ora è sufficiente un voto a maggioranza dell’assemblea. A decretarlo e’ la Cassazione con sentenza n° 18477 dello scorso 9 agosto con cui la Corte ha dato il via a una piccola rivoluzione nei condomini di tutta Italia. Basta l’unanimità per cambiare le tabelle e basta veti in tal senso. Ora la maggiorazione delle quote presenti in assemblea potrà decidere su spese di riscaldamento o nei lavori di manutenzione dell’edificio. In particolare “adesso, l’assemblea condominiale, con la maggioranza dei presenti e di 500 millesimi, puo’ modificare le tabelle millesimali, adeguandole alle reali quote proprietarie”.